
Il Lago di Garda è sinonimo di estate e di vacanze; in questa zona non potevano quindi mancare dei vini che portassero con se un immancabile bagaglio di freschezza e leggerezza. Nelle aree collinari sviluppatesi tutt'intorno in seguito allo scioglimento dei ghiacciai alpini, trovano posto varie denominazioni, ognuna con le proprie particolarità.
Sul lato orientale, in provincia di Verona, troviamo Bardolino DOC e Bardolino Superiore DOCG - ambasciatori di un noto assemblaggio fatto di Corvina, Corvinone e Rondinella - e Bianco di Custoza, principalmente a base di Trebbiano Toscano, Trebbianello (che non è altro che Friulano), Garganega e Bianca Fernanda (cioè Cortese).
A sud del lago, in provincia di Brescia, troviamo Garda Colli Mantovani DOC, San Martino della Battaglia DOC e Lugana DOC. Quest’ultima, basata sulle uve di Trebbiano di Soave, valorizza un vino bianco secco, di pronta beva ma dal sapore morbido.
Il lato occidentale, sempre in provincia di Brescia, ospita invece il Riviera del Garda Classico DOC, una denominazione che comprende vari vini, bianchi, rosati e rossi, prodotti nella tipologia ferma, frizzante e spumante. Le tipologie più note sono il Chiaretto, a base di Gropello, il Gropello vinificato in purezza e la sottozona Valtenesi.