Bardolino Superiore DOCG è un vino rosso prodotto sulla sponda veronese del Lago di Garda. In un certo senso possiamo considerarlo parente del Valpolicella DOC, prodotto più a est, perché è basato sulle stesse uve: Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara. Il contesto territoriale diverso - però - lo rendono un vino un po' più versatile, avendo raccolto estimatori sia in regione che all'estero. Facciamo però attenzione a non confonderlo con l'altrettanto noto Bardolino DOC (dal cui deriva), che si caratterizza per tipologie di più facile beva e più fresche, come il Bardolino Chiaretto DOC o il Bardolino Spumante DOC.
Il disciplinare impone sempre un invecchiamento minimo di 1 anno e consente di utilizzare la menzione “Classico” se le uve utilizzate provengono dalla zona storica della denominazione, attorno al comune di Bardolino.
L'area di produzione corrisponde all'anfiteatro morenico del Garda creatosi durante l'era delle glaciazioni. Si tratta di un terreno sostanzialmente ghiaioso e molto profondo che oggi ha la forma di dolci colline che dipartono dalle sponde del lago verso la pianura per parecchi chilometri. Il clima risente molto della presenza del bacino del lago e della protezione del massiccio del Baldo sul versante nord. Questa favorevole combinazione consente quindi di avere inverni miti ed estati calde ma poco afose, un clima quasi mediterraneo.
Profilo
Il Bardolino Superiore è un vino che incontra il favore di molti palati. Va bevuto giovane, non oltre i 5 anni, per evitare che perda il suo caratteristico bagaglio di freschezza. Il colore è rosso rubino, tendente al granato con l'invecchiamento. Il profumo è piacevolmente fruttato e speziato; i sentori di frutta come la ciliegia e il lampone che bene si articolano con note di chiodi di garofano e qualche nota vegetale. Al gusto è secco, fresco, mediamente tannico, con un retrogusto amarognolo.
Abbinamenti
I Bardolino Superiore è un vino secco di buona beva, abbastanza versatile durante il pasto. Fa bella figura con i vari piatti di carne, con i formaggi mediamente stagionati - come l'Asiago veneto - e con i primi al ragù. Interessante l'abbinamento con le Anguille alla gardesana, cotte sulla griglia, anche se in questo caso il Bardolino DOC - chiaretto o spumante - potrebbe fare più bella figura.
Pillole
Disciplinare
Zona di produzione
- regione: Veneto
- province: Verona
- comuni: Affi, Bardolino, Bussolengo, Caprino, Castelnuovo, Cavaion, Costermano, Garda, Lazise, Pastrengo, Peschiera, Rivoli Veronese, Sona, Sommacampagna, Torri del Benaco, Valeggio
Tipologie
- Bardolino Superiore
- Bardolino Superiore Classico
Vitigni
- Corvina 35-80%
- Corvinone 0-20 in sostituzione della sola Corvina
- Rondinella 10-40%
- Molinara 0-15%
- altre uve locali 0-20%
Produttività massima
- quintali uva / ettaro: 90
- ettolitri vino / quintale uva: 70%
- ettolitri vino / ettaro: 63
Alcol minimo
- Bardolino Superiore: 12,0%
- Bardolino Superiore Classico: 12,0%
Servizio
- temperatura: 16°C / 61°F
- bicchiere: calice medio
- longevità: 2-5 anni